L’applicazione gratuita ShareTheMeal del “World Food Programme” (WFP) è una dimostrazione di attività solidale: si basa su un semplice gesto per fare del bene, se poi il gesto è quello veloce, abituale e comune del tocco delle nostre dita sullo schermo del cellulare, essere generosi è ancora più facile e immediato. L’app, permette a chiunque possieda uno smartphone di donare pasti ai bambini assistiti dal WFP, l’Organizzazione delle Nazioni Unite che combatte la fame nel mondo. Bastano 30 secondi per registrarsi e iniziare a condividere i pasti.

Ognuno potrà poi verificare in tempo reale dal cellulare l’impatto delle sua donazione. Con soli 40 centesimi di euro gli utenti possono fornire cibo, vitale per la sopravvivenza di un bambino per un giorno. In occasione dell’ultima tappa dell’Alveare on Tour, il WFP ha lanciato la nuova funzione “Community” di ShareTheMeal, grazie alla quale gli utenti potranno creare un proprio gruppo di sostenitori o aderire a quelli esistenti per amplificare la portata delle proprie donazioni. L’obiettivo è donare 2 milioni di pasti nutrienti – per un intero anno scolastico – a 58.000 bambini che vivono in Malawi. Il potenziale di ShareTheMeal è enorme: a livello mondiale, gli utilizzatori di smartphone sono 20 volte più numerosi dei bambini affamati. Sino ad oggi, più di 621.000 utenti hanno condiviso oltre 8 milioni di pasti che sono stati distribuiti dal WFP alle persone che non hanno accesso al cibo, primi tra tutti ai bambini nelle scuole.

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