Stress e Cancro.
Il nostro corpo risponde all’ambiente.
Macchina perfetta, rete di complesse dinamiche fisiologiche, chimiche, biologiche, neuroendocrine. L’ambiente interno e esterno sono strettamente connessi e reciprocamente interagenti.
Legati da reti indissolubili.

L’asse Ipotalamo-Ipofisi-Surrene (HPA) è una cascata di reazioni che dal cervello invia segnali all’intero organismo:

l’ipotalamo
-> rilascia CRH (corticotropin-releasing hormone) diretto alla
ghiandola pituitaria
-> che rilascia ACTH (adrenocorticotropic hormone) diretto alla
corticale del surrene
–> che rilascia GLUCOCORTICOIDI

L’iperattivazione dell’asse HPA, dovuta a stress cronici, influisce negativamente su:

  • cognizione (deficit di attenzione, concentrazione, memoria)
  • comportamento (agitazione psicomotoria, disturbi del sonno)
  • sistema cardiovascolare (aumenta il rischio di patologie cardiache e ictus)
  • sistema gastrointestinale (altera la motilità intestinale e funzionalità intestinale)
  • sistema immunitario (promuove la formazione di metastasi)

In particolare, l’associazione tra stress cronico e la promozione di metastasi è dovuta all’azione dei glucocorticoidi, che inducono:

  • accumulo di fibronectina,
  • ridotta infiltrazione di cellule T,
  • maggiore infiltrazione di neutrofili (stato infiammatorio),
  • formazione di NET (trappole extracellulari neutrofile), strutture appiccicose, simili a ragnatele/reti generate dall’espulsione di DNA da neutrofili in apoptosi, che inducono aumento delle metastasi.

Nel paziente oncologico sono tante le difficoltà da fronteggiare, gli elementi emotivamente stressanti, le preoccupazioni, le fonti di disagio, le reazioni anche legate a cambiamenti ormonali indotti da terapie farmacologiche che possono generare vissuti di ansia, depressione, irascibilità, apprensione.

La nostra missione è prendersi cura.
Reti di uomini e donne che mirano alla libertà,
nella condivisione, nell’essere insieme.
Vivere nelle onde, cavalcare le tempeste.
Anche nei mari più agitati, mantenere la rotta
gettando reti per la libertà
e lasciare spazio a quella Bellezza che è la Vita.

Almeno provarci sempre.
E continuare a navigare.

Illustrazione del meccanismo attraverso cui lo stress favorisce lo sviluppo delle trappole extracellulari di neutrofili (NET), che creano un ambiente favorevole alle metastasi / Credit: Xue- Yan He et al. Cancer Cell 2024.



Neutrofili

Rappresentazione schematica di NET generati per NETosi suicida. In evidenza alcune delle principali sostanze contenute nei NET: mieloperossidasi, proteinasi-3, peptide LL37, pentraxina 3 (PTX3), fattore di von Willebrand.

Il cancro si è diffuso più velocemente e con maggiore rapidità nei topi stressati rispetto al gruppo di controllo. Credit: Xue- Yan He et al. Cancer Cell 2024.

Arianna Ballati

Bibliografia:

He, X. Y., Gao, Y., Ng, D., Michalopoulou, E., George, S., Adrover, J. M., … & Egeblad, M. (2024). Chronic stress increases metastasis via neutrophil-mediated changes to the microenvironment. Cancer Cell.

Sitografia:

https://www.fanpage.it/innovazione/scienze/perche-lo-stress-aiuta-il-cancro-visto-per-la-prima-volta-come-fa-a-promuovere-la-diffusione-dei-tumori/
https://www.fanpage.it/

https://it.wikipedia.org/wiki/Neutrophil_extracellular_traps

https://www.cell.com/cancer-cell/abstract/S1535-6108(24)00037-0

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