Secondo le aziende farmaceutiche, i vaccini anti-Covid aggiornati per contrastare la variante Omicron, sono attesi per l’autunno. Ma ancora nessuno è stato autorizzato e il «più aggiornato» deve ancora essere sottoposto ai test clinici di sperimentazione clinica.
I test sperimentali sul vaccino “aggiornato”, prodotto da Pfizer e BioNTech, efficace anche contro le varianti di Omicron 4 e 5, partiranno alla fine di questo mese e dovrebbero concludersi a ottobre:
- trials veloci
- piccolo campione sperimentale (poche centinaia di pazienti)
- Facilità della procedura sperimentale «immunobridging»: confrontata la risposta immunitaria indotta da un nuovo vaccino con quella di un analogo già rivelatosi efficace contro una malattia e autorizzato. Obiettivo: misurare il quantitativo di anticorpi prodotti in seguito alla somministrazione. Nel caso in cui la risposta non risulti inferiore a quella dei vaccini già in uso, si procede con l’autorizzazione.
Accordo Ue-Moderna definito per adeguare il calendario delle consegne dall’estate all’autunno-inverno, quando i Paesi ne avranno maggiore bisogno per le rispettive campagne vaccinali, assicurando alle capitali europee i primi 15 milioni di dosi adattate alle varianti. Previa autorizzazione all’immissione in commercio da parte di EMA.
(Commissaria europea per la Salute, Stella Kyriakides)
Tratto da :
https://www.sanitainformazione.it/salute/a-che-punto-siamo-con-i-vaccini-anti-covid-aggiornati/