Un vaccino universale per tutte le varianti?
A lavorarci la compagnia farmaceutica Pfizer e l’azienda partner tedesca BioNTech.
Si potrebbe ottenere l’immunità da tutte le sotto varianti utilizzando una combinazione di vaccini multivalenti che abbiano come bersaglio una serie di subunità della proteina Spike che restano conservate.
Il farmaco verte sul potenziamento dei linfociti T per evitare forme gravi della malattia nel caso in cui il virus dovesse evolversi diventando ancora più pericoloso.
(George Kassiotis del Francis Crick Institute – su Science Translational Medicine)