La luce “regola” il tempo della vita.
Finestre.
Varco.
Ponte tra interno e esterno.
Relazione tra l’Uomo e l’ambiente.
Comunicazione multisensoriale con il mondo esterno.
La luce dà qualità alla nostra vita.

Per vivere non basta respirare.
Ci serve il colore e il calore della luce del sole.
Ci serve il colore e il calore della “nostra” luce.
(Maurizio Grandi, Le Piante della Luce)

Dagli antichi prototipi alla tecnologia di oggi.

Preistoria (200.000 anni fa): nelle grotte, la sola fonte di luce e ricambio d’aria era costituita dall’ingresso dell’antro.

Mesopotamia, antico Egitto, civiltà nuragica, antica Grecia e antica Roma (fino al I secolo d.C.): negli edifici sacri e civili, apparivano le prime finestre di forma quadrangolare. Le tende erano ottenute con tessuti, pellami, o legno.

Antica Roma (dopo il I secolo d.C.): il primo utilizzo di finestre di vetro, montate su telai di bronzo o lignei, erano spesse e opache, lasciavano entrare luce a sufficienza, conservando il calore. Utilizzate esclusivamente in ambito pubblico, negli impianti termali.

Tarda antichità (tra il I e il VI secolo d.C.): nelle basiliche paleocristiane, finestre chiuse da sottili lastre di alabastro, una roccia semitrasparente, in grado di far passare la luce.

1000 d.C.: vetrate nelle cattedrali gotiche, di forma quadrangolare o circolare, decorate con soggetti religiosi e i cui elementi erano tenuti assieme da listelli di piombo:

Germania (tra la fine dell’XI e il XII secolo): i più antichi esempi rimasti si trovano nella Cattedrale di Augusta.

Francia , Germania , Inghilterra e Venezia (tra il XIV e il XV secolo): uso di finestre vetrate nelle dimore nobiliari.
La richiesta sempre maggiore, e il calo dei costi di acquisto, spinse prima Guglielmo III d’Inghilterra nel 1696 con la window tax, poi Napoleone in Francia e nell’annessa Repubblica ligure nel 1798 ad imporvi ingenti tassazioni. Chi non poteva permettersele, iniziò a disegnarle: la tecnica trompe – l’œil, per simulare con fini estetici la presenza di aperture .

Le Corbusier: i grattacieli finestrati di vetro. Dagli anni Cinquanta, sono giunti gli infissi in alluminio (affidabili , resistenti ed economici), seguiti dal Pvc.

Oggi: “finestre intelligenti”, da comandare dal proprio smartphone, in grado di modificare colore, quantità di luce e di calore. Smart windows.

Nasceva a La Torre il Corso in Vetrate Artistiche:

Le piante della luce - Maurizio Grandi - Etnopharma
Le piante della Luce (Maurizio Grandi): https://www.etnopharma.com/le-piante-della-luce

Arianna Ballati

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