Giornata Internazionale della Salute.

Nel 75° anniversario dalla fondazione
dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità)
avvenuta il 7 aprile 1948,
lo slogan rimane: “Salute per tutti”,
ma la strada da percorrere è ancora lunga.

  • Oggi il 30% della popolazione mondiale non è in grado di accedere ai servizi sanitari essenziali;
  • in Italia ogni medico di base ha 1.295 pazienti;
  • 1 miliardo di persone accede a fonti di acqua potabile a rischio: ogni anno, 4 miliardi casi di diarrea e 1,7 milioni decessi.
  • tra il 2023 e il 2030 è previsto un deficit di 10 milioni di operatori sanitari in tutto il mondo.

Nel ricordare i pilasti della nostra Storia,
il nostro Diritto alla Salute, alla Cura:

Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo:
Articolo 25.1 Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione, al vestiario, all’abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari; ed ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invalidità, vedovanza, vecchiaia o in altro caso di perdita di mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà.
(https://www.ohchr.org/sites/default/files/UDHR/Documents/UDHR_Translations/itn.pdf)

Costituzione Italiana:
Art. 32. La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. Il diritto alla salute è un diritto umano fondamentale.
(https://www.cortecostituzionale.it/documenti/download/pdf/Costituzione_della_Repubblica_italiana.pdf)

Oggi, Medici e Professionisti Sanitari
insieme nella lotta alla Sanità
per il futuro della Salute.

L’unica prospettiva che porti cambiamenti duraturi è quella nella quale il privato e il pubblico trovano possibilità concrete di articolazione nell’ambito del «politico» inteso come il prendersi cura di una comunità di individui.
(Maurizio Grandi, “Dal Segno al Senso”)

Per evitare che idee e concetti si stacchino da terra e si perdano come palloncini cui si è staccato il filo, s’impone un common sense, logica elementare, come antidoto a una deriva di inadeguata distinzione tra conoscere e pensare.
Il fine della Scienza è la verità, lo scopo supremo della medicina è l’interesse del malato.
(Maurizio Grandi, “Sudamerica, la Terra ferita, i farmaci perduti”)

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Riferimenti

Giornata mondiale della salute e 75° Oms. “Salute per tutti” l’obiettivo, ma il 30% della popolazione mondiale è senza servizi essenziali – Popular Science (popsci.it)

https://www.epicentro.iss.it/globale/documentazione-mondo

https://vittime-del-dovere.it/diritto-alla-salute/#:~:text=Secondo%20l’OMS%2C%20il%20diritto,elevato%20standard%20di%20salute%20possibile.

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