Il Fentanyl è un oppiaceo sintetico, 100 volte più potente della morfina, 50 volte più potente dell’eroina.

Utilizzato come analgesico in oncologia e anestetico in chirurgia (OMS), oggi definito “droga degli zombie” perché al centro dell’emergenza sanitaria causata dal suo utilizzo come sostanza psicoattiva.

Agisce sui recettori oppioidi coinvolti nel controllo del respiro: 2-3 milligrammi fermano la respirazione prima che la persona perda coscienza, causando la morte per soffocamento (PNAS Nexus, Massachusetts General Hospital – MGH): solo nel 2022 i decessi sono arrivati a 73 mila negli Stati Uniti.

In Italia, dal 2018 al 2023 sono stati sequestrati 123 grammi e 28 compresse di Fentanyl (Direzione centrale per i Servizi antidroga del Dipartimento della Pubblica sicurezza).

Prodotto illegalmente in forma liquida (spray nasali e colliri) e in polvere.
Spesso usato come sostanza di taglio dell’eroina.

L’evoluzione delle Droghe di sintesi è rapida e difficile da controllare.

Etica e usi ben lontani dalla loro origine storica, quando la droga maestra era la pianta enteogena (generatrice -genos, di divinità-theos, interna –en) che svelava la divinità che è in noi (Droghe. Ieri, oggi, domani. Maurizio Grandi).

L’unico viaggio per tornare al Senso è ripercorrere la Storia tra antropologia e neuroscienze, attraverso la scoperta di quelle piante psicogene, spesso allucinatorie, da cui l’intuito e la conoscenza hanno permesso ricavare medicamenti, accompagnati da riti e cerimonie, chiavi (potenti e pericolose) per aprire la porta ai Misteri della Vita.

Per acquistare il libro: https://www.etnopharma.com/product-page/droghe

Sitografia:

– https://www.marionegri.it/magazine/fentanyl-cos-e-la-droga-degli-zombie-e-quali-sono-gli-effetti
– https://www.dottnet.it/articolo/32536375/scatta-l-allerta-fentanyl-in-italia-la-procura-di-perugia-aprira-un-inchiesta
– https://www.corriere.it/salute/24_aprile_27/fentanyl-cos-e-e-a-cosa-serve-perche-non-va-usato-a-scopo-voluttuario-puo-essere-mortale-ef196335-61e0-48e4-b1c9-0e89fb7c7xlk.shtml

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