Segnatura. Tra alchimia e chimica.
Rosmarino.
Cura al sonno profondo,
al riposo nel mondo di mezzo,
lieto il viaggio tra la veglia e il sonno,
tra la vita e la morte.
Racchiude in sé il calore di Apollo
che scioglie la terra.
Fonte di calore emotivo,
per le passioni del cuore e del cervello,
per la rigidità mentale,
mitiga la presunzione
e scioglie dall’anaffettività.
Rosmarino per la memoria,
è un aculeo, un profumo intenso,
una presenza insistente
che rimane e permane,
nota di cuore,
che protegge il sapere nel Tempo.
Forza e bussola nel disorientamento,
guida nel buio,
fonte di coraggio e volontà.
Rosmarino, matrimonio del sole con le acque.
Tassonomia. Dalla forma all’ambiente.
Appartenente alla famiglia delle Lamiaceae o Labiate, il Rosmarino è comune in forma spontanea lungo le coste del Mediterraneo e sui pendii asciutti e assolati delle nostre regioni meridionali. Non regge al forte gelo, soprattutto in zone dove sono frequenti le nebbie oppure dove il terreno è poco permeabile all’acqua. Arbusto con foglie sempreverdi, alto da alcune decine di centimetri fino a due/tre metri.
Il fusto alla base è molto ramificato, infatti l’alterazione linguistica popolare in toscano diviene “ramerino” per raccostamento a “ramo”. Le foglie sono coriacee, ed inserite a due a due nei nodi, dalla forma strettamente lineare dai due ai tre centimetri con il margine ripiegato verso il basso, la superficie superiore è verde e lucida, quella inferiore è bianca. I fiori sono riuniti in gruppetti all’ascella delle foglie superiori; piccoli con la corolla di colore azzurro o violetto chiaro. Il frutto è composto da quattro piccoli semi oleosi ovoidali, gli acheni, dalla superficie liscia, di colore bruno, racchiusi al fondo del calice.
Funzioni
Antidepressiva e Ansiolitica:
-azione sulle monoamine
-azione sulle vie della Serotonina (piacere), Dopamina (gioia) e Noradrenalina;
-grazie all’acido urosolico agisce sui recettori dopaminergici D1 e D2;
-inibizione del cortisolo.
-riduzione ansia e depressione (Anxiety Scale e Beck-Depression
Inventory) in pazienti già sottoposti a terapia farmacologica con SSRI (inibitori selettivi del reuptake della serotonina) [Azizi, 2020]
Capacità cognitive:
-stimola la memoria episodica e prospettica;
-aumenta l’attività emisferica sinistra legata al ritmo alfa e beta con conseguente aumento dello stato di allerta;
-ha efficacia sul decadimento cognitivo;
-stimola la concentrazione;
-migliora la qualità del sonno.
Azione antispastica, digestiva e carminativa:
-agisce sulla dispepsia, alleviando i disturbi legati alla sintomatologia da reflusso gastro-esofageo
-riduce il gonfiore intestinale e facilità l’espulsione di gas.
-incrementa lo stimolo della fame contrastando l’inappetenza.
-antispasmodico, incrementa la motilità della peristalsi e al contempo placa gli spasmi della muscolatura liscia, regolando l’attività intestinale.
-azione benefica sulla ghiandola epatica;
-riduce gli spasmi delle colecisti e stimola l’attività della vescicola biliare, efficace nel trattamento di dispepsie anche in presenza di calcoli o coliche biliari.
Azione Anti anafilattica:
-l’estratto della pianta riduce il contenuto di istamina (nei polmoni) e degli agonisti della contrazione derivanti dall’acido arachidonico. Il meccanismo attraverso il quale esplica la sua azione rilassante sulla muscolatura liscia dei bronchi ha evidenziato il coinvolgimento dei principi attivi della pianta nell’apertura di canali per il K+ (Ca++ dipendenti), situati sulla membrana plasmatica.
-efficace nel debellare affezioni all’apparato respiratorio di origine batterica quali raffreddore, tosse e sintomi influenzali
Azione Analgesica:
-impiegato nei casi di: emicrania, cefalea, nevralgie di diversa origine, infiammazioni del nervo sciatico. Allevia anche malesseri dovuti al ciclo mestruale e patologie reumatiche.
-grazie a 1-8 cineolo presente in 30 mg/kg somministrati, ha un’azione analgesica, ansiolitica, neurostimolante, sedativa e sostenitrice della chiarezza mentale.
-grazie all’interazione con l’acetilcolinesterasi ha un effetto antiamiloide,
neuroprotettivo, antinfiammatorio che assieme concorrono all’azione protettiva e stimolanete sulla funzione del sistema nervoso centrale. [Hussain, 2020]
Azione sul sistema nervoso autonomo:
-azione vagomimetica
Bibliografia e sitografia:
Grandi, M., (2020). Florilegio, Codex per medici, atlante per tutti. Pag. 176
https://www.etnopharma.com/product-page/florilegio
Rodaro, F., (Novembre 2021). L’Erborista, numero nove. Rosmarino, la rugiada di mare.
https://it.wikipedia.org/wiki/Rosmarinus_officinalis
https://www.tuttogreen.it/rosmarino-proprieta-benefici/
https://www.cure-naturali.it/enciclopedia-naturale/alimentazione/nutrizione/rosmarino.html
https://caffebook.it/2017/04/14/scienze-mestieri-erboristeria-il-rosmarino-sui-cui-rami-asciugo-ilmanto-di-maria-e-il-vino/
https://www.taccuinigastrosofici.it/ita/news/antica/piante-aromatiche/rosmarino-aromamediterraneo.html#:~:text=I%20Romani%20fecero%20del%20rosmarino,di%20rosmarino%20e%2
0di%20mirto%22.
https://www.inherba.it/mito-storia-e-tradizione-del-rosmarino/
https://silviadgdesign.altervista.org/la-storia-delle-piante-e-dei-fiori-tra-miti-e-leggende/
https://mediterranews.org/2021/07/il-rosmarino-dai-fiori-blu-e-le-sue-leggende/