“La variante ‘Kraken dilaga in tutto il Mondo.
La più contagiosa malattia respiratoria vista fino ad oggi,
ma non è più aggressiva per gli immunizzati.
[…]
Discorso diverso vale per la Cina,
dove la copertura vaccinale è bassa
e non abbiamo dati verificati
su quello che sta circolando”.
(Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettive
al Policlinico San Martino di Genova).
Qualsiasi nuovo nome,
assume le forme delle tenebre
che hanno avvolto le nostre leggende.
Il kraken
è un un calamaro gigante
con tentacoli talmente lunghi
da avvolgere un’intera nave.
Il suo mito si è sviluppato
fra il Seicento e l’Ottocento,
mentre scienza e leggenda
“giocavano a dadi”:
infatti tali avvistamenti,
potrebbero essere spiegati
da fenomeni ottici
dovuti alla rifrazione della luce.
Tale effetto fu documentato da:
– il matematico arabo Ibn Sahl nel 984,
– Willebrord Snell, nel 1621
– René Descartes nel 1637
e celebrato nel romanzo di Jules Verne,
Ventimila leghe sotto i mari.
Qualsiasi forma assumeranno le prossime varianti,
sarà fondamentale tenere traccia della Storia
che le ha legate,
perchè scienza e leggenda
possano tessere nuove Vite.
A.Ballati
Riferiementi:
https://it.wikipedia.org/wiki/Kraken
https://www.dottnet.it/articolo/32532436/bassetti-la-variante-kraken-non-e-problema-per-i-vaccinati-/?tkg=1