Dopo aver percorso una breve panoramica sui principali consigli relativi al colloquio di selezione (si veda la prima parte dell’articolo), di seguito alcune raccomandazioni importanti da tenere sempre a mente quando si affronta un’intervista di lavoro:
Siate sintetici ed efficaci nella presentazione
Ricordate che è importante esporre in modo sintetico, chiaro ed efficace le esperienze maturate: chi ascolta ha poco tempo a disposizione per formulare un giudizio su di voi e sarà attento a tutti i particolari. Non distraetelo con informazioni poco rilevanti, andate dritti al sodo e catturate la sua attenzione su ciò che ritenete sia importante per convincerlo che VOI, proprio VOI, siete il candidato perfetto.

Interessi che parlano di voi
Può essere d’aiuto citare gli sport o gli hobby che praticate per confermare o far riferimento alle vostre abilità e capacità.
Durante il mio primo colloquio, ad esempio, il selezionatore volle sapere se praticassi qualche sport. Inizialmente pensai che questo tipo d’informazione fosse totalmente estranea alle competenze lavorative. Ho dovuto, però, ricredermi quando mi chiarì in che modo lo sport (al tempo praticavo atletica leggera) contribuisse a sviluppare capacità rilevanti anche sotto l’aspetto professionale (ad esempio la determinazione e l’orientamento agli obiettivi).
A distanza di anni e dopo tanti colloqui tenuti in qualità di responsabile della selezione, ho capito che il mio primo “carnefice” aveva davvero ragione: sport ed hobby sono spesso un indizio molto importante per comprendere il profilo del candidato!

Raccogliete informazioni sull’azienda o sull’organizzazione a cui sottoponete la candidatura
Altro elemento di primaria importanza è la conoscenza dell’organizzazione che vi sta per selezionare. Cercate di ottenete quante più informazioni sul vostro potenziale datore di lavoro. Guardare il sito istituzionale su Internet è sicuramente un grande aiuto ed un ottimo punto di partenza. Quando possibile, non perdete l’occasione di ottenere ulteriori indicazioni da parenti, amici o conoscenti. Questo tipo d’indagine sarà d’aiuto per adeguare al meglio il modo di presentarvi.
Se, ad esempio, dovete affrontare un colloquio con una società di consulenza, è importante mettere in risalto le capacità relazionali e di spirito di squadra, la disponibilità a viaggiare e così via. In questo caso, come in altri, non mancate di curare anche il vostro abbigliamento e comportamento.
Sempre nell’esempio delle società di consulenza, elementi di questo genere non sono marginali, ma essenziali nel contatto e nella gestione del cliente!

Un’ultima raccomandazione
Alcuni selezionatori credono che, per testarne al meglio i tratti caratteriali, sia necessario porre il candidato in “zona stress”. Nel caso dovesse capitare anche a voi un rappresentante di questa scuola di pensiero, non fatevi intimidire dal suo atteggiamento poco accomodante. Mostrate sicurezza e sangue freddo: il vostro interlocutore sta semplicemente mettendo alla prova le vostre reazioni!

A questo punto siete pronti per cominciare… In bocca al lupo!

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