Alla scoperta del mondo delle farfalle…
Isola e vulcani di Ometepe (Nicaragua), la più grande isola lacustre al mondo situata all’interno del lago Cocibolca, formata da due grandi vulcani attivi di oltre 1600 metri di quota: il Madera e il Conception.
Il suo nome deriva dalla lingua Azteca e significa Ome=Due e Te pelth =colline dovuto alle montagne formate dai due vulcani che ne determinano la caratteristica forma ad 8.
L’attività vulcanica, attraverso il deposito delle ceneri, ha reso il suolo dell’isola estremamente fertile consentendo ottime rese agricole. L’isola è abitata dal 2000-2500 a.C.
Le farfalle devono essere in grado di vedere i colori in modo da rinoscere nei prati i fiori adatti al proprio nutrimento e utilizzare le informazioni provenienti dai colori per raccogliere il cibo.
La retina di Papilio xuthus si compone di cinque tipi diversi di recettori spettrali: ultravioletto, viola, blu, verde e rosso. Un sesto a banda larga funziona da rilevatore generale della luminosità.
Gli uomini ne possiedono solo tre : rosso, verde e blu.
I fotorecettori dell’ultravioletto permettono alle farfalle di localizzare i fiori con pigmentazione ultravioletta, segnale della presenza di nettere e polline.
I sistemi visivi delle farfalle si sviluppano durante la metamorfosi, nella fase di bruco che si sta trasformando in crisalide. I bruchi possiedono sei occhi semplici su ogni lato del capo, le farfalle sviluppano un paio supplementare di grossi occhi composti. L’occhio semplice del bruco ha solo tre tipi di fotorecettori, mentre quello composto dalle farfalle ne ha due volte tanto.